Ministero dell'Istruzione e del Merito

 

 

logo

Per la prima volta le seconde classi dell’Istituto Tecnico sono riuscite con la loro sensibilità e le proprie risorse tecnico-umanistiche a cogliere l’opportunità di raccontare con passione i valori del bel tempo che è stato, al fine di poter proseguire sulla linea che conduce alla costruzione di un mondo più giusto e più vero, raccontando quel passato trascorso per il Concorso “Vito Maurogiovanni” rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di I e II Grado, indetto dopo la morte del giornalista, sceneggiatore radiofonico, scrittore e commediografo barese, e quest’anno giunto alla sua quarta edizione, promossa dal Circolo delle Comunicazioni Sociali “Vito Maurogiovanni”, d’intesa con il Consiglio Regionale della Puglia, il Comune di Bari, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia su scala regionale.

Per questo il 28 maggio 2019 una rappresentanza di 12 alunni della “2^ A e B dell’indirizzo “Chimica Materiali e Biotecnologie” e 2^ A dell’indirizzo “Grafica e Comunicazione” dell’Istituto Tecnico dell’I.S.I.S.S. “Lentini – Einstein”, accompagnati e guidati dalle loro docenti Angela Aloia, Mariangela Laneve, Antonella De Santo e Anna Mingolla sono stati presenti a Bari presso il Teatro Abeliano per presentare il proprio lavoro con una trentina di scuole di tutta la regione Puglia.

I ragazzi hanno affrontato un lungo percorso lavorando sull’opera dell’autore “Sanghe amore e contrabbanne” del 1975 che racconta di un vecchio disoccupato, Minguccio Colajanni, e della moglie Carmela che credono nei grandi valori della vita e vedono man mano la loro famiglia sgretolarsi di fronte agli eventi drammatici della esistenza quotidiana, anche per la perdita del proprio figlio “scapestrato”.

La messa in scena è avvenuta nel Centro Storico di Mottola proprio per rendere maggiormente sensibili i ragazzi alle tematiche di conservazione di un bene prezioso per una comunità come può essere la parte più antica del proprio tessuto abitativo. Sono stati scelti due luoghi significativi: il largo di via Torretta e il vicolo dell’Arco Fanelli. Per la creazione della scena sono state adoperate anche suppellettili appartenenti grosso modo a quell’epoca, ricercate dagli stessi ragazzi che hanno, altresì, realizzato i loro costumi con l’ausilio dei preziosi suggerimenti dettati dai nonni. Durante le riprese i ragazzi dell’indirizzo “Grafica e Comunicazione”, che si sono occupati del montaggio di tutte le registrazioni, hanno adoperato anche un drone che ha consentito di mostrare Mottola a tutti anche a chi non la conosce.

E’ stata una bella occasione per la nostra Istituzione Scolastica e per la città in cui essa opera, che dimostra che “il reciproco amore fra chi apprende e chi insegna è il primo e più importante gradino verso la conoscenza” sempre basilare per rinsaldare le proprie radici ed il senso di appartenenza ad una comunità, cosa fondamentale per garantirne il futuro e la sopravvivenza.

Per vedere il video clicca qui

In evidenza

Notizie

URP

I.S.I.S.S. "M.LENTINI - A.EINSTEIN - MOTTOLA"

Via Peppino Impastato, SN - 74017 MOTTOLA (TA)

Centralino sede Lentini: 099.8867272

Centralino sede Einstein: 099.8862888

TAIS00600G@istruzione.it

PEC: TAIS00600G@pec.istruzione.it

Cod. Mecc. TAIS00600G
Cod. Fisc. 90002460732
Fatt. Elett. UFXDQ4

Area riservata